Ischia da Minturno al tramonto foto di Maurizio Proietti iopropars
Il ritornoIn lontananza Itaca io guardo, Ma non poi così distante, E le dico, "Il momento È certamente vicino, in cui A te farò ritorno, E nuovamente avrà il mio piede Sostegno dal tuo suolo.
Maurizio Proietti iopropars
L'identità e l'origineIn cos'altro possiamo trovare sostegno, se non in ciò da cui noi si trae origine? O, per fare chiarezza sulla domanda, cosa meglio può sostenere una vita, di ciò che quella vita ha generato? Dove meglio essa trova accettazione, che nelle condizioni in cui essa è riuscita prodursi? Poi, dopo essere nato, ogni vivente si evolve, e anche di altro, oltre a ciò da cui riceve nutrimento all'inizio della sua esistenza, viene ad avere bisogno, come il bambino che cresce, e di altri nutrimenti ha bisogno, oltre al latte materno. In tal modo, se la pianta nata dal seme inizia a produrre radici che scavano nella terra, ogni animale è portato ad allontanarsi in certa misura dalle condizioni in cui la sua vita ha avuto origine. Ora appare evidente che nulla di ciò che abbia avuto un'origine, a sé stesso origine possa aver dato, poichè non essendo nulla prima di essere, a nulla origine poteva dare. Poi appare ugualmente evidente che nulla di ciò che è, possa essere diverso da ciò che è, sebbene possa nel tempo divenire diverso, ovvero possa cambiare. Dunque, tutto ciò che è, trova solo in sé stesso la sua propria identità che è il suo fondamento, l'unico modo in cui gli è possibile essere, e che esso trova, che gli sia dato. Ma solo nella sua origine, il fondamento di ciò che è, ovvero la sua identità, trova sostegno; appunto perché la sua origine, è la possibilità che determina la sua esistenza; ciò, che lo ha prodotto, e quindi ancora prima, lo ha reso possibile. Il ritorno è dunque ritorno, alla possibilità della propria esistenza, da cui è possibile il nostro divenire. Ora questo vi chiedo: noi non ritroviamo noi stessi, quando noi stessi riusciamo a comprendere? È questo il grande ritorno. Così, cosa affermo? Con Eraclito affermo che il Logos presente nell'essere umano, è generato dal Logos presente nell'universo e che l'universo governa. Così sta scritto, "I cieli e la terra sono ricolmi della tua Gloria". Così anche infatti sta scritto, che il settimo giorno si riposò. Come pure che il Logos era con Dio e il Logos era Dio, e che tramite suo tutte le cose furono fatte, e senza di lui nulla fu fatto, di quanto è stato fatto. A Dio sia resa la lode. Maurizio proietti iopropars |